Tra un mese o poco più comincerà la fiera del Salone del Mobile di Milano che è l’ ispirazione italiana dell’arredamento dell’anno.
È passato molto tempo da quando, nel lontano 1961, venne presentato per la prima volta al pubblico il Salone del mobile, realizzato con l’obiettivo principale di rilanciare l’export italiano dopo la saturazione della domanda interna del dopoguerra.
Si tratta di un evento che ha davvero fatto la storia del design italiano, che rappresenta l’ ispirazione italiana dell’arredamento, e che ora, 55 edizioni dopo, è pronto a tornare più ricco che mai.
L’anno scorso il Fiera Milano a Rho ha accolto più di 1300 espositori e oltre 370.000 visitatori e quest’ anno ci si prepara a numeri simili.
Quest’anno inoltre, accanto al Salone Internazionale del Mobile, troveranno spazio le biennali Euroluce e Workplace3.0.
La prima è un’ esposizione internazionale sull’ illuminazione, giunta ora alla sua 29esima edizione, che accoglierà quest’anno 450 tra i migliori espositori del settore a livello mondiale.
La seconda invece è una manifestazione dedicata all’arredo degli ambienti lavorativi, lanciata per la prima volta nel 1982 come Eimu, diventata poi SaloneUfficio nel 2008 e infine, appunto, Workplace3.0 nel 2015.
Oltre a queste, si festeggeranno i 20 anni di SaloneSatellite, da sempre trampolino di lancio per i giovani creativi, con una speciale “Collezione SaloneSatellite 20 anni”.
Si tratta infatti di una collezione di pezzi fatti disegnare appositamente da designer internazionali, che hanno visto gli esordi della loro carriera al SaloneSatellite, diventando punti di riferimento e fonte dell’ ispirazione italiana dell’arredamento.
Infine, come nelle scorse edizioni, anche quest’anno, sempre all’interno del Fiera Milano a Rho, avrà luogo il Salone Internazionale del Complemento d’ Arredo, in cui l’attenzione sarà concentrata sull’ importanza degli accessori nella valorizzazione dell’ arredamento d’ interni.
Inoltre quest’ anno verranno lanciate per la prima volta due nuove iniziative legate alla luce e all’ ambiente di lavoro: “DeLightFuL” (Design, Light, Future, Living) e “A Joyful Sense at Work”.
Insomma, anche questa in questa 56esima edizione, il Salone del Mobile, da sempre fonte dell’ ispirazione italiana dell’arredamento, si presenta come la fiera d’ arredamento per eccellenza, ponendosi come un’ importante vetrina internazionale per l’arredo italiano.
Lettera D della Graphic Collection
Allora, verrete anche voi al Salone del Mobile quest’anno?
Scopri quello che è successo l’anno scorso.
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