Rossana Orlandi: intuito e passione della gallerista e talent scout italiana.
La Galleria Rossana Orlandi, a Milano, è the place to be per tutti gli amanti del design.
Rossana Orlandi può essere considerata la madrina del design italiano, la guida per tutti i giovani designer -anche e soprattutto internazionali- che cercano uno spazio in cui poter esprimere liberamente il proprio stile.
Dopo più di 20 anni di carriera maturati nella fashion industry accanto a nomi come Giorgio Armani, di cui è stata anche consulente, nel 2002 apre la sua galleria d’arte.
Galleria Rossana Orlandi nasce in una ex fabbrica di cravatte dismessa: ancora una volta, talenti, arte e colori riportano in vita uno spazio in disuso.
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Secondo Rossana Orlandi, l’arte e il design spesso si intrecciano, creando un legame così forte e coerente che diventa piuttosto difficile segnare una linea di confine tra le due dimensioni.
Ed è esattamente ciò che accade nel suo spazio: inizialmente destinato ad accogliere le crescenti tendenze del design olandese, racchiude oggi opere d’arte e di design provenienti da tutto il mondo.
In questo luogo si incontrano giovani talenti del panorama internazionale e italiano, personalità estrose, minuziosamente selezionate dalla padrona di casa, per proteggerli da un ambiente troppo conservatore, che li vuole tutti uguali.
Lei, invece, li invita a seguire il proprio istinto e a creare le proprie opere lasciandosi guidare dalle emozioni e dall’intuito.
Ciò che fa di questo spazio un ambiente unico, e quasi “ideale”, è l’amore e la curiosità con il quale Rossana Orlandi si pone nei confronti dei giovani talenti.
I pilastri sui quali si fondano i percorsi emozionali della galleria sono l’intuizione, la curiosità, la condivisione e l’entusiasmo.
Questi ingredienti contribuiscono alla continua evoluzione di una location che, pur restando sempre la stessa, è sempre in grado di creare un nuovo linguaggio espositivo.
Nella Galleria Orlandi vige un assoluto coinvolgimento sensoriale e percettivo attraverso l’esposizione delle opere dei nuovi talenti, una passeggiata tra il vintage e il contemporaneo.
È evidente che Rossana Orlandi si distingue per la sua tenacia e caparbietà, che l’ha vista scendere in campo di recente per un tema che rappresenta ormai una preoccupazione per tutti noi: l’emergenza ambientale provocata dai rifiuti plastici.
Il suo Guiltlessplastic Project mira a rendere i designer consapevoli rispetto all’uso di questo materiale, o meglio: al suo riuso.
La plastica può essere infatti un punto di partenza per la realizzazione di interior e product design.
D’altronde, come la stessa Rossana Orlandi sostiene, se un’opera di design è bella, ma non porta con sè alcun beneficio, è un fallimento!
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