Design Made In Italy: Creatività, Eccellenza e Qualità.
Sono questi i pilastri sui quali si regge la vasta produzione di design industriale del nostro paese.
Quello del design, infatti, rappresenta il quinto settore in crescita, soprattutto per quanto riguarda il settore legno-arredo, strettamente connesso con la sostenibilità.
La maggior parte dei nomi di architetti e designer che seguono in questo articolo, hanno scelto di aprire il proprio studio a Milano.
Perchè Milano? È una domanda che sorge spontanea, e che merita una risposta.
Fin dagli anni ’50 del secolo scorso, il design ha trovato terreno fertile nella provincia lombarda, che oggi conta più di 500 aziende del settore.
E il Made In Italy ha giocato un ruolo fondamentale in questo processo.
Inoltre, ogni anno viene ospitato il “Salone Internazionale Del Mobile”, la fiera più importante a livello mondiale per gli operatori del settore casa-arredamento, e in concomitanza, l’evento artistico culturale del “Fuori Salone”.
Milano è una realtà ricca e sviluppata, da sempre, che si è distinta da subito per la sua apertura e la sua identità globale.
Oltre a favorire l’incontro di culture e realtà diverse, dà anche la possibilità di conservare il Made In Italy e di coltivarlo attraverso mezzi e tecnologie all’avanguardia.
È questo il motivo principale che ha spinto numerosi talenti a riversarsi nelle sue strade affollate e a dare il via ad attività, manifestazioni e progetti di ogni tipo e di ogni settore.
In questo contesto così dinamico e in continua evoluzione hanno preso vita gli studi di architettura di Filippo Pagliani e Michele Rossi, Andrea Branzi, Cino Zucchi, Piero Lissoni e Mario Bellini, eccellenze del design Made In Italy.
Scopriamoli uno ad uno attraverso i loro progetti!
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Filippo Pagliani e Michele Rossi, Park Associati.
Nel 2000, Filippo Pagliani e Michele Rossi fondano il loro studio di architettura.
I primi progetti e i primi modelli in un piccolo appartamento adattato a studio.
Con il passare degli anni il piccolo studio ha subito una crescita esponenziale e un ampliamento notevole: oggi si contano 50 impiegati.
Ciò che distingue l’operato di questa grande squadra è senz’altro la filosofia e il loro approccio macro e micro ai progetti.
Nello specifico, lo studio si fonda su tre pilastri: ascolto, intuizione e sperimentazione.
Ascolto del contesto strettamente concreto come quello economico, climatico ed ambientale, e di quello astratto che fa riferimento alle esigenze e alle visioni del cliente, e di conseguenza anche quello sociale e politico.
L’intuizione e la creatività Made In Italy, che danno un valore aggiunto ad ogni progetto.
Infine, la sperimentazione con linguaggi e tecnologie all’avanguardia, e l’approccio multidisciplinare grazie all’incontro con altre discipline.
Il loro obiettivo è abbracciare e risolvere le sfide e le complessità dell’architettura contemporanea.
Andrea Branzi
Un grande teorico del design Made In Italy è Andrea Branzi.
Architetto e designer, si laurea nel 1966 e si trasferisce a Milano, dove vive e lavora.
Negli anni ’60, per circa 10 anni, ha fatto parte del gruppo Archizoom Associati, il primo gruppo di avanguardia noto a livello internazionale.
La sua tesi di laurea, insieme ad altri progetti ed esposizioni personali, è ospitata nel Centro Georges Pompidou.
Cino Zucchi
Un altro grande esponente del design Made In Italy è Cino Zucchi, nato a Milano 1955.
Dopo aver conseguito una doppia laurea in architettura e in Science in Art and Design, insieme al suo studio CZA Cino Zucchi Architetti, ha partecipato a numerosi progetti nell’area industriale, commerciale, residenziale e ha partecipato a numerose competizioni nazionali e internazionali.
Ad oggi, risulta essere uno dei maggiori esponenti in termini di dibattiti internazionali sull’architettura e sulla teoria del design urbano.
Una delle sue opere più importanti ha visto la riqualificazione dell’ex area industriale a Milano nell’area ex Alfa Romeo.
Un progetto tutto Made In Italy che ha dato nuova vita ad un’area destinata all’abbandono.
Piero Lissoni, Lissoni Associati
Un’altra grande personalità del Made In Italy è Piero Lissoni.
Nel 1986 fonda il suo studio, Lissoni Associati, a Milano.
Experiment, People e In Progress sono le parole chiave.
Si distingue per il design di mobili contemporanei e dal 2007 è responsabile dal 2007 al coordinamento visivo del Festival cinematografico di Venezia.
Mario Bellini
Mario Bellini è una vera e propria eccellenza del design Made In Italy.
Dopo essersi laureato in architettura nei primi anni ’60, inizia l’attività nel campo del design, ricoprendo il ruolo di capo consulente del design all’interno dell’azienda Olivetti.
A lui si deve la nascita del primo personal computer al mondo, calcolatrici e macchine da scrivere.
È presente al MoMa con 25 opere nell’esposizione permanente ed ha ricevuto 8 volte il Compasso d’oro, il più antico e prestigioso premio di disegno industriale al mondo.
Il Made In Italy conferma, ancora una volta, la sua unicità ed eccellenza nel settore del design.
