L’emergente Sam Smith sbanca con quattro statuette nella serata che segna il ritorno di Madonna, «domatrice di minotauri infernali» nel suo live, tra l’omaggio a Robin Williams e i tutte le performance.
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C’era da aspettarselo: con una line-up di performers come quella che era stata anticipata, lo spettacolo dei Grammy Awards 2015 non poteva che essere ciò che è stato.
La 57esima edizione degli «Oscar della musica» è stata sì la cerimonia di premiazione dei riconoscimenti più importanti per gli artisti delle sette note, ma anche un super show durante il quale si sono avvicendati, uno dopo l’altro, live indimenticabili, tra cui quello della regina in persona, Madonna.
Mrs Ciccone ha presentato, per la prima volta live in diretta dallo Staples Center di Los Angeles, il singolo Living for Love, apripista dell’album in prossima uscita,Rebel Heart. E, a giudicare dalla sua performance da «domatrice di minotauri infernali», il suo sarà un ritorno in grande stile: Beyoncé & company, attente!
A proposito di premiazione, l’esordiente Sam Smith è il pigliatutto della serata, premiato in quattro categorie: un vero e proprio trionfo per l’artista emergente, che ha dato anche sfoggio del proprio talento duettando con Mary J. Blige sulla sua hit Stay with me.
Rimane ancora a bocca asciutta la reginetta del Super Bowl, Katy Perry, mentre si riconfermano maestri Eminem con il suo ultimo album, il prezzemolino Pharrell Williams e il suo tormentone Happy (cantata anche live) e, ovviamente la coppia reale dello showbiz, Beyoncé e Jay Z.
Come da tradizione, oltre alla cerimonia di premiazione, quasi offuscata dalle performance – tranne quando è comparso Prince sul palco per annunciare l’album dell’anno, vinto da Beck -, la serata si è contraddistinta anche per un paio di «momenti seri», cioè il messaggio del Presidente Obama contro la violenza domestica e il ricordo affettuoso al compianto attore Robin Williams.
Un grande show di quasi quattro ore, degno della migliore tradizione dei Grammy Awards, con una scaletta che riflette i tempi: la serata è stata aperta dalla storica band degli AcDc e si è chiusa con duetto di John Legend e Common sulle note diGlory, canzone nominata agli Oscar nel film Selma.
In mezzo, le performance di Madonna, Beyoncé, Ariana Grande, Kanye West, Ed Sheeran, Beck con Chris Martin, Lady Gaga con Tony Bennett, Gwen Stefani con Adam Levine, Rihanna con Paul McCartney e Kanye West, Tom Jones e Jessie J, Hozier e la sua Take me to Church, poi in duetto conAnnie Lennox con I put a spell on you, brano della colonna sonora di 50 sfumature di grigio… e tante altre.
TUTTI I VINCITORI DELLA 57ESIMA EDIZIONE
DEI GRAMMY AWARDS:
Record of the Year: Sam Smith – Stay with Me (Darkchild Version). Song of the Year: Sam Smith – Stay with Me(Darkchild Version).
Album of the Year: Beck – Morning Phase.
Best New Artist: Sam Smith.
Best Pop Solo Performance: Pharrell Williams – Happy (Live).
Best Pop Duo/Group Performance: A Great Big World feat. Christina Aguilera – Say Something.
Best Pop Vocal Album: Sam Smith – In the Lonely Hour.
Best Traditional Pop Vocal Album: Tony Bennett & Lady Gaga – Cheek to Cheek.
Best Rap Performance: Kendrick Lamar – I.
Best Rap Album: Eminem – The Marshall Mathers LP2.
Best Alternative Music Album: St. Vincent – St. Vincent.
Best Rock Album: Beck – Morning Phase.
Best R&B Performance: Beyonce ft. Jay Z – Drunk in love.
Best R&B Song: Beyonce ft. Jay Z – Drunk in love.
Best R&B Album: Toni Braxton & Babyface – Love, marriage & divorce.
Best Rock Song: Paramore – Ain’t it fun.
Best Country Album: Dierks Bentley – Riser.
Best Rap/Sung Collaboration: Eminem ft. Rihanna – Monster.
Best Rap Song: Kendrick Lamar – I.
Best Country Song: Glen Campbell – I’m not gonna miss you.
Best Country Duo/Group Performance: The Band Perry –Gentle on my mind.
Best Country Solo Performance: Carrie Underwood –Something in the water.
Best Urban Contemporary Album: Pharrell Williams – GIRL.
Best Dance/Electronic Album: Aphex Twin – Syro.
Best Dance Recording: Clean Bandit ft. Jess Glynne – Rather be.
Best Latin Pop Album: Ruben Blades – Tangos.
Best Compilation Soundtrack for Visual Media: Frozen.
Best Music Video: Pharrell Williams – Happy.
Best Music Film: Darlene Love, Merry Clayton, Lisa Fischer & Judith Hill – 20 feet from stardom.
Best Reggae Album: Ziggy Marley – Fly Rasta.
Best Americana Album: Rosanne Cash – The river & the thread.
Best Spoken Word Album: Joan Rivers – Diary of a mad diva.
Best Gospel Album: Erica Campbell – Help.
Best Rock Performance: Jack White – Lazaretto.
Best Metal Performance: Tenacious D – The last in line.