Achille Salvagni: lungimiranza e tradizione.
È questo il binomio che caratterizza il protagonista di questo articolo.
Classe 1970. Architetto e designer di origini romane.
Achille Salvagni è ormai conosciuto a livello mondiale nel mondo dello yachting, avendo contribuito alla progettazione degli interni dei più famosi megayacht.
Per quanto questo aspetto del suo lavoro gli abbia consentito di farsi conoscere in tutto il mondo, rappresenta soltanto la superficie del suo operato: se si guarda più a fondo, si scopre un talento artistico unico nel suo genere, una mente fertile che si lascia guidare da regole ben definite, ma allo stesso tempo non perde mai l’entusiasmo e soprattutto si definisce una persona semplicemente curiosa di scoprire cose nuove in ambiti diversi.
Nonostante il suo carattere eclettico, la poesia di Salvagni può essere definita come il frutto della combinazione di due culture, completamente opposte tra loro: quella romana e quella scandinava. Infatti, nel 2002, Achille viene a contatto con la città di Stoccolma e lì inizia a concepire nuove visioni per il futuro.
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A tutto questo si aggiunge l’amore intrinseco per il bello, un’irrefrenabile passione per la storia -che lo ha portato ad impiegare le più antiche tecniche di artigianato nel suo lavoro- e la voglia di esplorare il design in ogni suo aspetto.
Quest’ultimo punto lo ha portato, dopo anni di esperienza e di conoscenza all’estero, a ritornare in Italia e concepire un modo di fare design che riesce a coniugare il coinvolgimento dei sensi dello spettatore, e l’aspetto tecnico e funzionale della creazione stessa.
In questo modo, i suoi progetti risultano essere dei ritratti dei clienti e, Achille, un pittore che funge da ponte tra passato e futuro.
Un passato che racconta la storia e la tradizione del suo amato paese, l’Italia, terra di cultura e arte, dove la passione e la qualità sono al centro di ogni progetto.
Un passato che racconta Roma, in particolare, un museo a cielo aperto, dove millenni di storia e di civiltà si incontrano e si fondono con il moderno.
E poi il futuro, un futuro che Achille Salvagni costruisce attraverso i propri occhi prima di chiunque altro, con visioni che puntano a creare sempre qualcosa di più grande, di più profondo, di più straordinario.
E nel bel mezzo di questo sussulto, c’è l’artista che non smette di stupire e di evocare emozioni nelle persone che ammirano i suoi piccoli gioielli di design.